Durante la fine di settimana appena trascorsa, la base Rega Ticino è stata allarmata fra altro per un incidente occorso sabato pomeriggio nella zona di Gordola che ha richiesto l'impegno dei sanitari di un'autoambulanza, due alpinisti del CAS e l'intervento del salvataggio aereo della Rega.
In una valla laterale di Gordola, un uomo sulla sessantina intento ad eseguire alcuni lavori nel suo vigneto, sabato pomeriggio è stato colto da malore ed è precipitato per una quarantina di metri, finendo in un burrone, dove è rimasto per circa quattro ore senza che nessuno lo vedesse.
Non vedendolo tornare a casa, verso sera il figlio del malcapitato s'è recato sul posto. Trovato il padre, ha lanciato l'allarme e si sono recati sul posto un'autoambulanza e due alpinisti del CAS. Per il recupero dell'uomo che a prima vista appariva in condizioni gravi, è stato mobilitato l'elicottero di salvataggio della Rega.
L'operazione ha richiesto l'uso del verricello, dapprima per calare il medico accanto al paziente e indi per il recupero del paziente sofferente di abbassamento della temperatura corporea. L'intervento aereo è stato difficoltoso per le condizioni logistiche e di luce. La valle stretta e boschiva era già immersa nella semioscurità, una condizione che, da una parte richiedeva l'uso degli occhiali notturni, dall'altra non era profonda abbastanza perché il visore notturno creasse contrasti sufficientemente netti. Mezz'ora dopo l'allarme dell'eliambulanza, tuttavia, il paziente è stato consegnato alle cure ospedaliere. Domenica, le sue condizioni non destavano più preoccupazioni.
Incidente di paracadutismo mortale all'aeroporto di Magadino
Il paracadutista, ferito nel tragico incidente aereo al Paracentro di Locarno di domenica, è stato elitrasportato dalla Rega all'Ospedale regionale di Lugano con politrauma. A detta del medico di bordo è in condizioni stabili e sarà sottoposto ad alcuni esami approfonditi.