La centrale operativa della Rega ha coordinato più di 180 interventi tra il Venerdì Santo e il lunedì di Pasqua, una ventina dei quali compiuti dagli equipaggi della base Rega Locarno. Con oltre 50 missioni in tutta la Svizzera, la soleggiata domenica pasquale è stata la giornata più intensa per gli equipaggi degli elicotteri. In generale, il numero d’interventi effettuati dagli elicotteri di salvataggio della Rega rispecchia le condizioni meteorologiche, il comportamento nel tempo libero, la mobilità e gli spostamenti della popolazione svizzera e dei turisti stranieri nella Confederazione. Il tempo ha un influsso diretto sulle attività del tempo libero e dei viaggi, quindi anche sul numero delle missioni di salvataggio della Rega. L'attività operativa della Rega è quindi sempre soggetta a determinate fluttuazioni.
L’aiuto da parte degli equipaggi Rega è stato richiesto su tutto il territorio nazionale e le cause degli interventi illustrano la vasta gamma di operazioni della Rega. Le crew sono state allertate per prestare aiuto alle persone che si sono ammalate, per voli di trasferimento da un ospedale all'altro e per incidenti stradali, infortuni sportivi e in montagna.
Un ponte verso casa
Gli equipaggi della Rega hanno portato aiuto anche all'estero: durante il periodo pasquale, la Rega ha riportato in Svizzera pazienti dall'Italia, dal Sudafrica e dal Kosovo a bordo dei suoi tre jet ambulanza. I tre jet ambulanza sono equipaggiati come un reparto di terapia intensiva volante e permettono alla Rega di trasportare anche pazienti in condizioni di salute molto critiche. Se l'uso di un jet ambulanza non è necessario, i pazienti vengono riportati in Svizzera a bordo di aerei di linea, accompagnati in modo professionale dal personale medico della Rega.